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Le 10 differenze tra premio e riconoscimento

Premio contro Riconoscimento

Riprendiamo un articolo molto interessante, troche scritto tempo fa da Roy Saunders per www.incentivemag.com ma ancora estremamente attuale. L’articolo, pilule non solo fa chiarezza sull’uso della terminologia corretta quando si parla di incentivazione, ma offre spunti interessanti che abbiamo fatto nostri.

Le 10 differenze tra premio e riconoscimento

Nella pratica quotidiana aziendale abbiamo creato, noi stessi, un dilemma semantico. Utilizziamo alternativamente le parole premio e riconoscimento come se fossero sinonimi. Paradossalmente dobbiamo scinderle e mettere in evidenza le differenze per capire i benefici di ciascuna di queste pratiche.

Scopri cosa puoi imparare da questa lista di 10 punti e applica gli insegnamenti che ne puoi ricavare.

1. I premi sono tangibili. I riconoscimenti sono intangibili.
Sia che si tratti di premi fisici o monetari i premi sono sempre qualcosa che puoi toccare e a cui è assegnato un importo specifico. I riconoscimenti invece sono spesso invisibili per natura e senza prezzo per quanto riguarda il loro valore. Si può dare un riconoscimento senza dare un premio, ma non si può mai dare un premio senza riconoscimento.

2.I premi sono sempre transazionali. I riconoscimenti sono sempre relazionali.
Il riconoscimento dovrebbe sempre essere relazionale. I premi sfruttano una meccanica per cui se tu fai “X” avrai “Y” in cambio. Il riconoscimento è piuttosto uno scambio relazionale tra persone. I premi sono grandi strumenti per attrarre persone in un organizzazione, ma i riconoscimenti sono perfetti per trattenerle.

3.I premi sono semplicemente consumati. I riconoscimenti sono per lo più vissuti.
Quando ricevi del denaro o un regalo, questi vengono in genere spesi, utilizzati o in qualche modo consumati fino al loro esaurimento. Al contrario, un riconoscimento è un’esperienza totalmente immersiva e un incontro personale che può durare per sempre. L’utilizzo sapiente di entrambi può aiutare a far percepire l’unicità delle differenze che contraddistinguono ognuno di noi.

4. I premi sono trasferibili. I riconoscimenti non sono trasferibili.
I premi possono essere passati di persona in persona e sono temporanei per natura. I riconoscimenti non possono essere spostati dalla persona che li ha originariamente ricevuti, non possono essere scambiati e sono piuttosto permanenti. Concentrati sull’effetto duraturo attraverso i riconoscimenti mentre puoi valorizzare l’impatto emotivo del momento attraverso un premio tangibile.

5.I premi sono condizionati. I riconoscimenti sono non condizionati.
I premi sono strettamente dipendenti da certi termini e condizioni. Il riconoscimento, invece, tende ad essere più indipendente e non fa parte di un risultato fisso, derivante da specifiche azioni. Si tratta di mescolare la rigidità con la flessibilità o quanto meno sapere quando utilizzare l’una e quando l’altra.

6. I premi sono attesi. I riconoscimenti sono una sorpresa.
Sembra che, con i premi, si entri in una situazione per cui sappiamo che se facciamo bene, ci meritiamo un premio. I riconoscimenti, d’altra parte, non si immagina di poterli ottenere finché non li si riceve. Non deludere nessuno negandogli un meritato premio ma impara ad essere spontaneo apprezzando e celebrando le persone ogni giorno.

7. I premi sono economici. I riconoscimenti emozionali.
I premi costituiscono un uso prudente delle risorse nell’intera economia di produzione, distribuzione e salario. I riconoscimenti al contrario sono un evento psicologico ed emozionale, un fenomeno sentito. Ricorda che la performance può regnare ma sono i sentimenti che dominano!

8. I premi sono guidati dal risultato. I riconoscimenti si concentrano sul comportamento.
I premi vengono utilizzati per sottolineare l’avvenimento di un risultato raggiunto. I riconoscimenti possono concretizzarsi ogni volta che qualcuno nota un comportamento positivo in qualcun altro. Le persone vogliono sapere come stanno andando prima che il risultato finale sia stato raggiunto.

9. I premi sono fissi. I riconoscimenti sono variabili.
I premi sono fissi e sono determinati sulla base della performance desiderata e sul ritorno atteso. I riconoscimenti sono liberi, variano da una persona all’altra e possono essere estesi e condivisi con gli altri.

10.I premi sono impersonali. I riconoscimenti sono personali.
I premi hanno una piccola dimensione umana basata sull’accordo contrattuale tangibile. I riconoscimenti differiscono perché sono una pura connessione umana che celebra le persone per quelli che sono e per quello che fanno. Per questo assegnare un riconoscimento insieme ad un premio lo rende più personale.

Leggi l’articolo originale qui.

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